La terra,
nei miei scatti.
“Fare una fotografia vuol dire allineare la testa, l’occhio e il cuore. È un modo di vivere.”
(Henri Cartier-Bresson)
Pofi, il colle ameno.
Non importa quale sia il mezzo o la tecnologia a disposizione, l’intento è quello di catturare e scolpire un’immagine che sia il più possibile rappresentativa di ciò che la mia mente comprende e suggerisce.
opere
Come diceva Ansel Adams “La foto non si scatta, si crea”.
Conoscere la tecnica e imparare a comporre ottimamente è un buon inizio, ma bisogna che si insegni agli occhi a guardare oltre, cercando di liberare dai veli un significato più profondo che altrimenti verrebbe celato dall’apparenza di uno sguardo superficiale. Occorre quindi saper cogliere quel momento irripetibile o quel dettaglio che possa stupire. La continua ricerca di originali metologie di acquisizione ed elaborazione del colore stimolano la mia creatività. In genere sono molto affascinato dalle lunghe esposizioni, come riprendere le acque e le nuvole in movimento per un risultato dall’effetto seta oppure fotografare immensi cieli stellati o splendenti paesaggi notturni. Insomma, desidero che le mie foto trasmettino una sensazione di dinamicità, di vitalità, e che possano anche coinvolgere emotivamente.
→ Paesaggi e architettura
La Terra è arte, il fotografo è solo un testimone.
→ Natura e animali
Una foto vale più di mille parole.
→ Reportage
E’ necessario affrettarsi se si vuol vedere qualcosa, altrimenti tutto scompare.
Daniele Fedele è un fotografo amatoriale. I luoghi inesplorati sono la sua passione, ama le escursioni nella natura e si diletta a catturare gli istanti con la sua macchina fotografica. (fotoritratto del 2017)
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